Mario Sconcerti, nel suo editoriale per il Corriere della Sera, si è soffermato, tra le altre cose, sulla vittoria dei partenopei contro la Roma.
“La Roma è un avversario che si ridimensiona presto, le manca personalità, l’ha persa perdendo Spalletti. È ordinata e leggera, inutile e piena di volontà. Non ha nemmeno fortuna, ma nel complesso viene dominata dal Napoli, sempre più solo in testa alla classifica, sempre più completo.
A mio avviso a Roma il Napoli ha giocato quasi la sua peggior partita dell’anno, promettendo molto e mantenendo poco. Ma quel poco è bastato a non dare nessuna strada all’avversario”
La Juventus non sta bene, è confusa, non ha problemi in difesa, li ha in tutta la squadra. Ieri c’erano tre mediani in campo, ma la Lazio è arrivata molte volte al tiro. Dopo otto partite non è chiaro ancora quale sia la Juve, quale sia il metodo, si va avanti tra piccoli infortuni e scadimenti di forma improvvisi. Allegri ha organizzato una grande squadra occasionale, si aspetta un dribbling di Douglas Costa o lo spunto di Dybala che però è stato due terzi di gara a guardare”.