Il giornalista di Sky Sport è intervenuto a Radio Marte. “Lo ammetto, ero un pò scettico ad inizio anno sulla Fiorentina. Non vedevo qualità in questa squadra. Ora devo ricredermi e riconoscere che comunque si tratta di una grande squadra. Non è però da scudetto ed è meno forte del Napoli. La squadra di Sousa mi rammenta la Fiorentina del ’69, allenata da Bruno Pesaola.
L’Inter è una squadra che può lottare per il vertice. Ha vinto cinque partite consecutive tra cui alcune molto difficili ma deve ancora crescere molto. Così come Napoli e Roma.
Gli azzurri hanno il vantaggio di aver confermato gran parte della rosa dello scorso anno. In più hanno aggiunto un giocatore come Allan che somiglia un pò a Vidal.
Il Milan non è da scudetto perchè ha perso già quattro volte, ha sempre preso gol ed in quattro match su sette non ha segnato. La Juve invece è una squadra dal grande potenziale che però credo non recupererà i tanti punti persi. E’ molto indietro. Lo scudetto dei bianconeri di quest’anno ritengo sia quello di agganciarsi al terzo posto.
La Roma, sommando la qualità dei singoli, è la migliore delle sette sorelle però fa fatica a rimanere concentrata durante i 90′.
Chi vincera’ lo scudetto? La diversità di quest’anno è che non c’è niente di scontato e di fatto. La vittoria di Milano porta il Napoli ad essere il riferimento principale di questo campionato. Ora il la squadra di Sarri deve solo continuare così”.
Su Napoli-Fiorentina: “E’ una partita importante soprattutto per il Napoli. Perdere vorrebbe dire allontanarsi dai viola di ben 9 punti”.