A Radio Marte, nel corso del programma “Si Gonfia La Rete”, è intervenuto il giornalista Mario Sconcerti.
“Questo affare di Koulibaly è un’affare dal punto di vista economico, ma non tattico perché fa la differenza. Bisognerà vedere come si sostituirà, in questo momento capisco l’incertezza della gente perché le assenze ora sono tante. Non è più il Napoli dello scorso anno.
Non conosco bene, nonostante sia spesso al Napoli, la situazione societaria. È chiaro che la squadra fino ad oggi si è indebolita, ma credo che Dybala arriverebbe per sostituire Mertens.
Il resto della squadra va rinforzato se si vuole continuare ad avere i risultati dello scorso anno, visto che il Napoli per 2/3 del campionato è stata la squadra più forte.
Mi aspetto qualcosa di importante, oltre Dybala, perché una cosa è avere Rrhamani con Koulibaly mentre è diverso averlo con Acerbi. Koulibaly era un vero e proprio regista della difesa.
Aldilà di Dybala mi aspetto qualcosa di più, perché a questo punto non basta.
Dybala è stato scartato dalla Juventus dopo 8 anni, è la società che conosce meglio il fisico di Dybala e quindi ha più dati sull’argentino. Il giocatore, che da un punto di vista tecnico non può essere messo in discussione, è stato scartato come atleta perché ha tante fragilità.
Nessuna grande squadra europea ha presentato grandi offerte a Dybala. Non ci si fida delle condizioni fisiche di Dybala”.