Scrive così il giornalista Mario Sconcerti nel suo editoriale sul Corriere della Sera.
“È venuto il momento di guardare meno al progetto di gioco. Non conta come puoi diventare, non c’è più tempo. Conta cosa sei, i risultati che ottieni sono più importanti di come li ottieni. Bisogna vivere senza futuro, gestendo la settimana per la partita e la partita per se stessa. Soprattutto adesso che il Napoli cede strada e sta tornando in gioco il secondo posto. Per questo va benissimo il risultato dell’Inter anche se ha giocato male per un tempo. Serviva un gol, dopo l’Inter si è liberata e ha dato anche buoni segnali di gioco nonostante gli infortuni. Resta incomprensibile la storia di Icardi. Se la rottura è con lo spogliatoio, come potrà mai ricomporsi davvero? Viene a volte quasi da pensare che Icardi punti ad abbassare il suo prezzo”.