Mario Sconcerti, nel suo editoriale per il Corriere del Mezzogiorno, si sofferma su Gattuso e su ciò che potrebbe portare.
Per il giornalista ed opinionista il Napoli di Ancelotti era diventato “prima una squadra annoiata, poi inquieta, poi arrabbiata ed infine spaventata.” Poi prosegue parlando dell’importanza delle multe riservate ai giocatori, ed il fatto che Gattuso può essere una speranza che queste ultime saranno tolte.
Con il neo-allenatore, infatti, si può tornare a parlare solo di calcio ed è uno di quei allenatore che ai calciatori piace d’istinto. Il Napoli, continua Sconcerti, è abituato bene e Gattuso ne dimostra sessanta, di anni, in quanto a saggezza e nel mettere le mani avanti.
Il giornalista chiude, ricordando che al Milan fu Gattuso stesso a dire che con quei programmi non si poteva arrivare in Champions, persa poi per un punto. “Non sarà un genio, ma conosce il campo come pochi.“