Beppe Savoldi, ex bomber del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli.
“L’infortunio di Milik è importante ma non si possono colpevolizzare le Nazionali, può capitare anche durante un allenamento o scendendo le scale che un calciatore possa farsi male. Magari il legamento era già in prolasso, quindi non si può dire. Mi spiace che si sia fatto male, era già una parte importante di questo Napoli, aveva già capito i movimenti e si era ambientato benissimo. Dispiace, dissi che avrebbe fatto 20 gol perchè ne ero sicuro e convinto.
Alternative per il polacco? Il Napoli le ha in casa, però è chiaro che in questo caso debba giocare in modo diverso. Non si può giocare palla alta con Callejon, Mertens e Insigne. Bisogna che Sarri si inventi delle soluzioni di questo tipo, quando incontri squadre che si chiudono bene purtroppo hai inevitabilmente bisogno di calciatori bravi di testa, Gabbiadini può farlo e può interpretare questo ruolo e dovrà dimostrarlo.
Manolo è un bergamasco come me, anch’io a Napoli quando arrivai ero di poche parole poi mi sciolsi, anche lui sta iniziando a fare lo stesso con sorrisi e abbracci ai compagni”.
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