Il derby tra Juve Stabia e Savoia, giocato nel pomeriggio allo stadio Giraud di Torre Annunziata, è stato vinto perche per 3-1 dalla Juve Stabia. Ma il rislutato sportivo, tristemente, è passato in secondo piano a vantaggio degli ennesimi episodi di violenza.
Tutto è iniziato con un raid vandalico che in mattinata ha danneggiato lo stadio torrese, tutto è finito con un poliziotto in ospedale, colpito al volto da un oggetto lanciato da un gruppo di pseudo tifosi alla fine del match.
La gara era ritenuta a rischio dalla Prefettura, per cui la cornice di pubblico, assolutamente non degna per due piazze così calde e dal grande seguito, è stata privata del “cuore” delle due tifoserie. L’ingresso allo stadio, infatti, è stato concesso solo agli abbonati, lasciando fuori sia gli ultras del Savoia che quelli stabiesi.
Nonostante ciò, di seguito agli atti di inciviltà avvenuti all’interno dello stadio, nel pomeriggio, un gruppo di facinorosi si è ritrovato protagonista di un pomeriggio di follia, con la polizia in tenuta antisommossa e l’ambulanza che ha trasportato un agente in ospedale per le ferite al naso.
Le immagini delle telecamere presenti all’interno dello stadio sono già al vaglio degli inquirenti e l’indagine è destinata ad allargarsi nelle prossime ore con l’analisi di altri filmati a disposizione. Per ora ci sono i primi quattro sospettati, già individuati questa mattina, accusati di essere i presunti autori del raid allo stadio. Ora bisognerà individuare il teppista che ha ferito l’agente in servizio a Piazzale Gargiulo all’esterno dello stadio Giraud alla fine della gara.
L’ennesima sconfitta per una città troppo spesso mortificata da atti di violenza.