Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, ha analizzato la gara rilasciando alcune dichiarazioni. Queste le sue parole a Premium Sport: “Di Higuain non si può parlare, parlano i numeri per lui. questa sera ha giocato per la squadra e molto altruista in alcune azioni. Siamo ad un punto in più rispetto al Napoli della scorsa stagione. Qualcuno dice che siamo calati ma al ritorno abbiamo fatto due punti in più del girone di andata.
Questa era una gara a grande rischio, siamo stati sciolti, forse anche troppo. Ci siamo divertiti un po’ troppo nel palleggio. Potevamo chiudere prima ma in realtà abbiamo avuto diverse occasioni per raddoppiare, è stata una gara a senso unico. Il risultato ci va stretto.
Jorginho è cresciuto molto, si fa vedere e va incontro ai difensori, stasera ha toccato 166 palloni.
Non prendere gol premia la squadra ma spesso ci vuole un attimo di disattenzione per prendere gol.
La Juventus è una squadra che fa un altro sport e a noi fa piacere essere la squadra che rende diverso il campionato ma se continua così vincerà.
Gabbiadini cresce molto, l’infortunio subito in Nazionale lo ha condizionato molto ma nelle ultime settimane l’ho visto molto diverso, credo che tra poco lo vedremo in campo”.
Così a Sky Sport: “Prossimo turno? Dobbiamo pensare, come oggi, solo alle nostra partite. Il Palermo l’ho visto molto più applicato e determinato delle ultime uscite, era una gara insidiosa. La squadra ha fatto bene: a tratti troppo leziosa, ha provato più a divertirsi che non a chiudere la partita con cattiveria, però mi fa piacere aver giocato con scioltezza e con grande libertà mentale. C’è mancato un pò di sviluppo sugli esterni, abbiamo anche sfruttato pò poco gli spazi che Higuain ha creato venendo a giocare fuori. Mi dispiace non aver chiuso una partita dai numeri impressionanti per noi. Sono stato io a convincere questi giocatori di grande livello a difendere in questo modo. E stasera mi ha fatto piacere che i ragazzi, soprattutto i difensori, sono stati premiati e non hanno preso gol dopo che qualcosa stavamo sbagliando noi ultimamente. Meno bene rispetto al Chievo? Con il Chievo abbiamo fatto 9 palle gol e stasera 8. Abbiamo avuto una supremazia territoriale superiore, anzi si è trattato di un dominio assoluto anche se non mi piace gestire le partite, perchè in quello non siamo bravi. I giocatori li vedo troppo leggeri in allenamento tant’è che venerdì gli dicevo se si rendessero conto di essere secondi in classifica perchè erano molto sereni, tranquilli, ridevano e scherzavano. Ma d’altra parte noi non possiamo farci il sangue amaro se la Juve vince sempre. Stasera, poi, siamo soddisfatti di un altro numero: abbiamo totalizzato 64 punti, uno in più di quello conquistato dal Napoli alla fine dello scorso campionato. Il gol subito negli ultimi minuti dalla Juve è stato duro da digerire ma adesso la squadra l’ha assorbito completamente”