Il tecnico partenopeo ha analizzato la brillante vittoria contro i sardi in conferenza stampa.
Queste le sue dichiarazioni:
“Nove giorni fa tutti dicevate che eravamo in difficoltà fisiche, invece stiamo benissimo da tempo.
Martedì abbiamo speso energie nervose a dismisura, quindi era il maggiore rischio, poi ci mettiamo l’orario assurdo perchè alle 12.30 si può far tutto tranne giocare a calcio.
Il Cagliari in casa ha fatto 16 su 20 punti, quindi un grande rendimento. Abbiamo avuto spirito di sacrificio a partire dagli attaccanti, quella è una variabile determinante per noi.
La cosa che mi fa piacere e che abbiamo cambiato cinque giocatori rispetto al match di Lisbona ed abbiamo visto la stessa squadra. E’ chiaro che Jorginho e Mertens non sono cambi, giocano spesso, ma sono arrivate buone risposte da Strinic, Chiriches e da tutti.
Abbiamo dato minuti a giocatori come Giaccherini e Rog che devono andare dare il loro 100%. Se la testa è questa, la squadra è di alto potenziale. C’è l’incognita dei giovani, vediamo se avranno questa testa a lungo.
Senza Champions più vicini alla vetta?Abbiamo perso Milik dopo un mese che era il sostituto di Higuain, aveva fatto 7 reti. Abbiamo perso Albiol quando avevamo fuori Chiriches e Maksimovic era arrivato da poco. Abbiamo pareggiato partite che gridano vendetta. Non siamo stati fortunati. Poi la Champions toglie molte energie, sono tutte gare decisive e equilibrate, ma i ragazzi si stanno abituando.
Mertens quando sta così, se lo sposti di qua o di là resta, un grande giocatore. Io spero possa essere l’anno della sua consacrazione. E’ sempre stato considerato adatto a fare 20′, anche io l’ho utilizzato spesso così, ma quest’anno ci sta smentendo tutti.
Maggio? Ieri avevo intenzione di schierarlo, poi cambiare tre giocatori in un reparto mi sembrava eccessivo. Ho preferito mettere Strinic anche perchè poi Ghoulam partirà per la Coppa d’Africa.
Champions? Sapendo che non abbiamo una grande storia in questa competizione ci darà molte emozioni e continuerà a darcele, vogliamo stupire, tanto sono tutte forti… il Benfica pure aveva fatto i quarti”.
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