Rileggi la diretta testuale della conferenza stampa di Sarri.
Il tecnico presenta la gara contro il Pescara.
Il Pescara non ha mai vinto una gara in Serie A. Condividi questo dato?
“Ci ha messo in difficoltà, ha qualità di palleggio e mette in difficoltà gli avversari vedi Roma e Milan. Dobbiamo fare una gara di livello e umiltà”.
Milik è a disposizione che ne pensi?
“Al momento è guarito ed è teorico, per quello agonistico il passo è lungo, deve compiere ancora un percorso. Al momento non sta facendo partitelle, vediamo in quanto tempo si metterà alla pari dei suoi compagni”.
Le piacerebbe vedere Maradona la San Paolo o lei andrà al San Carlo?
“Per me sta bene al San Paolo. Lui ha le chiavi dello stadio è il proprietario legittimo, sceglierà lui se venire o meno. Se decidesse di venire sarei fiero emozionato e orgoglioso”.
Mercoledì ha fatto molti cambi ed ha vinto lo stesso.
“La squadra mercoledì era quasi tutta nuova e ha avuto gli stessi pregi e gli stessi difetti di quella che gioca di più. Blackout di pochi minuti ma che mettono a repentaglio risultati già acquisiti”
La squadra ha 10/15 anni di periodo luminoso?
“A livello teorico va bene, ci sono giovani affiancati da chi ha esperienza. Questa squadra ha margini di crescita, per arrivare dove non possiamo dirlo dipenderà da quanto cresceranno i giovani e quanto terranno i vecchi”.
Pavoletti può essere già una scelta per la prossima gara?
“Non ancora, ha fatto tre allenamenti con noi. Non lo vedo ancora pronto per i novanta minuti. Caratterialmente è un ragazzo serio e volitivo con grande entusiasmo”.
Chiriches e Strinic saranno in partita?
“Stanno bene entrambi oggi vedremo durante l’allenamento”.
Gabbiadini può ancora essere preso in considerazione?
“Lui si è fatto trovare pronto, per me non è cambiato nulla. E’ in considerazione come tutti gli altri”.
Pavoletti ha avuto la sua chance e non se l’è giocata male.
“E’ un giocatore che non ha ancora gamba forte da giocare in scioltezza. Deve trovare ancora la condizione e lui ne ha bisogno. Per ora si allena non è giusto dargli responsabilità. Ha voglia e professionalità penso che lo farà velocemente”.
Cosa ne pensa delle 48 squadre ai prossimi mondiali?
“Per me non ha senso è solo una cosa per prendere voti”.
Quali obiettivi traccia per i prossimi mesi?
“Per ora prepariamo le prossime gare e il nostro obiettivo è quello di rendere il 101% senza guardare la prossima gara. Dipende a cosa risponde il nostro 101%”.
Si aspetta qualcosa fino alla chiusura del calciomercato?
“Babbo Natale è passato la Befana anche non mi aspetto Nessun regalo”.
I tifosi possono sognare?
“Certo, tutto è lì. Non è detto che vogliamo arrivare quinti in campionato, non è detto che vogliamo uscire dalla Champions League, non è detto che non vogliamo la finale di Coppa Italia. Gli stessi sogni loro sono anche i nostri. Dobbiamo restare ben solidi tra sogno e realtà”.
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