Il tecnico azzurro ha parlato di uno storico tallone d’Achille del club partenopeo. La vittoria contro il Chievo Verona ha dato uno slancio importante al Napoli. Oltre ai tre punti che hanno consentito agli azzurri di appaiarsi ad Inter, Fiorentina e Lazio a quota 18 punti al secondo posto, aver espugnato il Bentegodi ha dato alla squadra di Sarri e ai tifosi azzurri la consapevolezza di poter fare bene anche contro le piccole. Aver convinto in un campo difficile come quello del Chievo, strappando l’intera posta in palio, è stato un segnale del fatto che il lavoro di Sarri stia dando i propri frutti anche in questo senso.
Quello di Verona può essere un nuovo inizio per il Napoli contro le medio-piccole, una svolta che potrebbe rivelarsi decisiva per finire questo campionato nelle zone più alte della classifica. In conferenza stampa oggi Sarri ha risposto a una domanda riguardo gli scontri contro le squadre meno blasonate in vista della gara di domani:“Bisogna pensare prima alla partita di domani. A Chievo abbiamo avuto un atteggiamento giusto contro una squadra insidiosa e domani sera troveremo una squadra con le stesse difficoltà con in più con l’insidia del turno infrasettimanale, quindi il segnale con il Chievo non conterà più nulla e conterà il segnale che daremo domani.”
Il Napoli è concentrato sulla partita di domani, Sarri non ammette distrazioni.