L’allenatore della Juventus, Maurizio Sarri, ha rilasciato alcune dichiarazioni nella conferenza stampa alla viglia della sfida con la Fiorentina.
Nell’avvicinamento a questo match, quando le sono dispiaciute le polemiche post Napoli e quanto è difficile conquistare il popolo juventino? “Ne sono abbastanza poco, mi sembra strano che vengano strumentalizzate certe frasi. Mi sembra normale che uno resti legato a quei ragazzi con cui ho lavorato per tre anni e che mi hanno consentito di arrivare a un club top come la Juve. C’è una la gratitudine perché da lì parte il percorso che ti fa arrivare alla prima società italiana che è la Juventus. I tifosi giustamente dovevano essere arrabbiati perché abbiamo giocato male e perso, giusto che siano arrabbiati per prestazioni e risultati”.
Subire dopo il vantaggio può essere un segnale di pancia piena? “Può essere, nell’ultimo periodo sembra una difficoltà superata. Qualcosa in quel senso lì si può fare, si deve innescare una maggiore attenzione. Non è semplice quando si parla di situazioni più mentali che tattiche”.