Sarri è intervenuto ai microfoni di Premium Sport.
Il tecnico ha analizzato così la gara: “Siamo andati in campo nel riscaldamento quando il Benfica vinceva 3-1, in questa gara vincere o pareggiare era la stessa cosa, la vittoria non avrebbe dato nulla in più. Questo ci ha influenzato in negativo.
Sul piano della mentalità fino a prima della gara c’era la voglia di vincere per la qualificazione poi è cambiato tutto. L’obiettivo sarebbe di non essere influenzati ma è difficile, soprattutto avere il sangue agli occhi quando devi vincere per forza.
Nel primo tempo Mertens è stato tre volte uno contro uno davanti al portiere, Gabbani non volevo farlo giocare più di tanto per il problema al polpaccio. Le palle gol le abbiamo fatte e se avevamo un pizzico di rabbia in più il gol lo avevamo fatto. La Dinamo ha perso una sola gara in trasferta e questo va a loro favore, questo è un girone equilibrato sapevamo che saremo arrivati a fine giro così.
I dati fisici di questa sera ancora non li ho visti ma ultimamente abbiamo numeri alti. I dati sono important e non credo che la squadra abbia un problema, è stata fortemente influenzata, sapere prima il risultato ti condiziona.
Non i saremo qualificati nemmeno dopo tre giornate perché poi col Besiktas abbiamo perso.
Ho vista la squadra fare re di fame e brillantezza, ma poi abbiamo saputo del risultato. Spero solo di non cadere nel torpore di un mese fa”.