Il tecnico ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni dell’emittente satellitare dopo la vittoria di Genova.
“Stasera sono molto soddisfatto sia tatticamente che tecnicamente, abbiamo avuto grande palleggio e velocità, e soprattutto abbiamo rimontato uno svantaggio con facilità, a tal punto da sottovalutare la gara sul finale. Quella punizione da 50 metri, mentre dominavamo, è questione mentale da migliorare ulteriomente. Con un’altra testa questa gara finisce molto prima e si può far rifiatare qualcuno della squadra.
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Mertens super? io ho il merito di mandarlo in campo e di aver creduto in lui anche in altra posizione ma lui è straordinario, pensavamo fosse un esterno ottimo da subentrato e invece è un vero centravanti. Al centro dell’area è diventato un vero fuoriclasse, ma ho il merito solo di averlo messo lì ma l’ho fatto anche perchè ero disperato. Il suo gol come uno di Maradona? sono molto restìo a citare Maradona.
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Genova tabù sfatato? abbiamo cambiato pochissimo in questo inizio di stagione, stiamo andando senza rodaggio rispetto a tante altre squadre, mi sembra che siamo in crescita, anche se c’è da migliorare e l’abbiamo visto anche stasera. Mentalità vincente? deve venire da tante cose e anche dall’ambiente. Abbiamo preso calciatori da squadre minori come Udinese, Bologna ed Empoli negli ultimi tre anni, atleti non abituati ad alti livelli e c’era il rischio di un calo di motivazioni stasera dopo un tris di big-match”.
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