Il tecnico ha parlato ai microfoni di Premium Sport dopo la vittoria in casa dell’Inter
Questa di stasera è una vittoria importante, contento della prestazione anche se una delle poche cose negative è la mancanza del gol che ha chiuso il risultato. Potevamo sfruttare meglio le situazioni create, l’Inter è una squadra forte e noi potevamo fare di più in fase realizzativa. In difesa abbiamo fatto una grande prova, sono contento di questo.
Se credo ora al secondo posto? certo ma non ho mai fatto tabelle, ne le farò, il pallino resta comunque in mano agli avversari che se vincono tutte restano secondi. Siamo contenti però, l’avversario era di qualità e veniva da un momento no e cercava riscatto. Nel girone di ritorno siamo ai livelli dei punti della Juve, ma ci chiamano incompiuta, nel frattempo battiamo il record di vittorie esterne del Napoli, non siamo forse così male.
Perchè ho messo Diawara invece di Jorginho? Per aumentare la fisicità, è una scelta che faccio solitamente anche quando so che non possiamo fare il nostro solito possesso palla. In allenamento Amadou mi aveva dato la sensazione che stesse bene. Zielinski anche ha fatto bene, purtroppo però aveva un forte mal di testa e l’ho dovuto togliere.
Abbiamo la sensazione di aver buttato al vento qualche punto in maniera stupida, gli errori rientrano nel migliorare la qualità e significa che siamo in corso di miglioramento. Cosa si può fare per migliorare? si può andare a Lourdes, abbiamo il quinto fatturato e monte-ingaggi in Serie A, in estate ci davano tutti quinti poi ora si lamentano che sono terzi. Lo scudetto non è programmabile ma è un sogno, e noi siamo sognatori”.