Il tecnico del Napoli, Maurizio Sarri, è intervenuto ai microfoni di Premium Sport ed ha analizzato la partita contro il Chievo:
“Non sono arrabbiato. Dal punto di vista tattico abbiamo fatto una partita straordinaria, corti e senza concedere nulla. Siamo arrivati alla fine di questo ciclo e questo ci ha fatto perdere qualcosa oggi.
Abbiamo pareggiato oggi perchè è mancato un pizzico di brillantezza.
Mario Rui ha fatto quello che doveva fare ed è dovuto uscire perchè non ha ancora i 90 minuti nelle gambe, bisogna portarlo al massimo della condizione.
Hamsik? Io rispetto ad un mese fa lo vedo in crescita, non è ancora l’Hamsik dello scorso anno. E’ mancato anche a lui un pizzico di brillantezza ma è sulla strada giusta. Il problema non è stato lui oggi.
I nostri attaccanti sono venuti un po’ meno nella brillantezza e questo oggi ci ha penalizzati. Siamo stati bravi, però, a non concedere nulla perchè alla lunga queste partite possono complicarsi ancora di più.
Vincere partite così è il nostro margine di miglioramento. Il passo in avanti è vincere le partite in cui manca la brillantezza. Oggi l’assenza di due giocatori fisici, come Ghoulam e Milik, ci ha penalizzato.
I pareggi dopo le due sfide col City non sono arrivate per uno svuotamento di testa. Il City è una squadra che per caratteristriche ti porta a spendere tanto dal punto di vista fisico. Se ci fosse stato un problema mentale oggi avremmo giocati lunghi e meno compatti.”
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