Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium alla fine di Napoli-Nizza.
“In questo momento sono soddisfatto di quello che ha fatto la squadra. Abbiamo fatto delle scelte della panchina diverse, pensavo che i nostri centrocampisti non ce la facessero per 90′, quindi ho portato tanti centrocampisti in panchina e non avevo oltre Milik altre opzioni offensive.
Non ci aspettavamo che loro giocassero a cinque dietro, ci eravamo preparati per quattro difensori. Nel secondo tempo abbiamo economizzato certi movimenti perchè nel primo abbiamo speso troppo girando da un giocatore all’altro. Ormai questa è una squadra pronta per affrontare ogni tipo di modulo. Avevo paura della fase iniziale della partita, dove potevano essere loro più brillanti di noi. Invece abbiamo giocato bene e all’ora di gioco abbiamo messo un centrocampista fresco contro una squadra che a livello di preparazione è più avanti di noi.
Tre partite in sei giorni? Non penso che i recuperi siano un problema insormontabile in questo momento, anzi, penso ci possa fare addirittura bene fare tre partite ufficiali ravvicinate. Vedremo. I problemi possono derivare dalla brillantezza più che dal recupero fisico, come invece potrà succedere in altri momenti della stagione. Milik? Ha sbagliato un’occasione da gol, ma non è entrato male. Ha fatto un buon lavoro difensivo e ha messo Insigne da solo davanti alla porta. Si è mosso molto bene in allenamento nelle ultime settimane, ha sbagliato un gol ma non è stato l’unico stasera.
Abbiamo sprecato delle ripartenze, la squadra accompagnava poco. Quindi la gamba non era al massimo livello. Siamo in crescita, ma in questo momento la testa conta molto, perchè è un momento in cui si fa fatica a giocare, si soffre e se non si ha spirito di sacrificio è difficile”.