Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Premium Sport dopo la pesante sconfitta casalinga con la Roma.
“Non sono ovviamente contento per il risultato, questa è una squadra che può fare meglio. Nel primo tempo forse a tratti ho visto un undici vivo, nella prima frazione ho avuto la sensazione che si poteva vincere ma andando sotto è diventato ovviamente tutto più difficile. Peccato, non abbiamo manco concesso tanto, tranne gli ultimi minuti dei due tempi.
–
Perchè ho tolto Gabbiadini? non era una bocciatura, era un momento della partita dove dovevamo rompere un’inerzia ed abbiamo provato una soluzione completamente diversa, visto che stavamo creando poco. La sostituzione è solo frutto di quella decisione. Spero che moralmente non incida il cambio su di lui, non siamo di fronte a un cambio punitivo ma ad un cambio tattico. Penso che anche il ragazzo debba prendere la sostituzione per quella che è.
–
La mia sensazione è che eravamo troppo lunghi in campo, ci mancavano spesso cinque-sei metri per intercettare palla e lì la Roma ci ha messo in difficoltà, la linea perdeva campo un pò troppo facilmente.Il falso nueve? era una situazione dove si doveva spezzare in qualche modo il gioco, è un ruolo che può fare ma con le proprie caratteristiche, non si può certo prendere che faccia il centravanti di ruolo in area.
–
Oggi era difficile alzare i ritmi, dal punto di vista climatico era una giornata molto umida. Siamo stati spesso nell’area avversaria, ci è mancato troppo in fase di finalizzazione, qualcosa abbiamo sicuramente sbagliato ma a livello di costruzione dell’azione mi sembrava che non avevamo difficoltà ad arrivare negli ultimi 20 metri”.
L’allenatore del Napoli ha poi parlato ai microfoni di Sky Sport:
“Abbiamo fatto un buon primo tempo e abbiamo messo. In difficoltà un avversario forte se vai sotto con una squadra come la Roma poi è in salita.
Secondo tempo abbiamo cercato di rimediare abbiamo aperto abbiamo anche rischiato di pareggiare e poi abbiamo dato spazio a ripartenze.
In situazioni di questo tipo abbiamo dato l’impressione di essere una squadra spenta. Nei primi 20 minuti però eravamo in partita, gli episodi non ci hanno dato ragione e ci abbiamo messo anche noi del nostro. Abbiamo dato vita ad una bella partita, ci sono state cose positive in questo risultato. La situazione continua ad essere pesante a causa della seconda sconfitta consecutiva.
Gabbiadini? Non una bocciatura, il cambio è stato fatto per rompere l’inerzia e affrontare al meglio una difesa fortissima. Manolo non è certamente una torre, ma come lui nemmeno altri in panchina hanno l’impatto fisico di Milik. Purtroppo siamo una squadra che ha perso Higuain durante l’estate e Milik adesso per infortunio ed è successo adesso in un momento lontano dal mercato. Le soluzioni non sono limitate, abbiamo 4 giocatori che possono ruotare ma diversi da Milik.
Calciomercato? Ci deve pensare la dirigenza”.