Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è interevnuto dopo la gara ai microofni di Premium Sport.
Queste le sue dichiarazioni: “Non c’è stato il giusto approccio e trovarlo dopo il gol subito è difficile. Sbagliando gli approcci ci prendiamo grandi rischi. Abbiamo perso un po’ di misura e ci hanno messo in difficoltà, non hanno creato molte palle gol ma diffcioltà si. Forse con l’approccio diverso potevamo tenerli nella loro metà campo.
Mertens? Lui è un giocatore straordinario e farne a meno non ne facciamo volentieri, lui scarta e non può fare tutte le gare, ogni tanto lo preserviamo perché veniva da una gara dispensiosa. Mertens entra e da una scossa alla gara ed è importante, ha qualità che non si possono riununciare ma qualche volta bisogna farlo.
Il discorso fisico è diverso, il preliminare è stato dispensioso dal punto di vista mentale.
Hamsik? Io l’ho visto come nelle gare precedenti, quando chiedi ad un giocatore qualcosa poi arrivi che ad un certo punto devi giocare nelle condizioni reali, mi sembra giusto insistere su un giocatore come Hamsik.
Penso che sia un appannamento dopo il play off, la quotidianità degli allenamenti è inesistente perché ci sono molte gare e viaggi. Credo sia un appannamento momentaneo, capirlo e superarlo. Se qualcuno pensava che per il Napoli la Champions era una passeggiata stasera è tornato sulla terra, sapevo che era difficile contro lo Shakhtar.
La fisicità che avevo era proprio nella zona di Milik, i difensori erano fisici e la scelta viene da una considerazione generale, sappiamo quanto Mertens spende nelle gare e le caratteristiche con Insigne sono differenti anche se sembrano uguali”.