Il tecnico in conferenza si è soffermato sul contributo del polacco in questa stagione e sulle attuali condizioni fisiche del calciatore.
Vero ed inaspettato crack di inizio stagione, con 7 gol in 10 partite, Arek Milik si è poi trasformato suo malgrado in un incubo per la stagione azzurra. L’inopinato infortunio di inizio ottobre ha ridisegnato i piani di una squadra ritrovatasi senza bomber, non lo nasconde mister Sarri: “Quest’anno in certe situazioni siamo stati sfortunati”. Il tecnico però ammette anche il lato positivo del ko del polacco, ovvero i 23 gol di Mertens al centro dell’attacco: “L’infortunio di Milik ci ha permesso di scoprire un giocatore come Mertens che però ha caratteristiche diverse”.
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Rimesso a nuovo dallo staff tecnico dopo l’operazione, Milik è stato subito rimesso in campo da Sarri, seppur con minutaggio dosato. Il mister ha spiegato l’attuale condizione del centravanti:“Ora Milik è guarito ma non è ancora efficiente al 100% e questo è assolutamente normale”. Chissà cosa ne pensa Pavoletti, arrivato a gennaio per dare manforte all’attacco azzurro, che si vede preferire un calciatore non ancora al massimo della forma dopo oltre 4 mesi di stop.
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