Dopo gli insulti in Coppa Italia Mancini ha dichiarato di essere pronto a stingere la mano a Sarri. L’allenatore del Napoli è in silenzio stampa. Sarri e Mancini due allenatori completamente diversi, come diversi sono stati finora i risultati delle loro squadre e come diversi erano gli obiettivi a inizio stagione.
L’allenatore che ha fatto una lunga gavetta in tuta, Sarri, aveva il compito di migliorare la quinta posizione della scorsa stagione. Arrivando al cuore e alla testa dei suoi ragazzi, ha ricompattato prima la squadra e poi l’ambiente grazie al gioco considerato tra i più spettacolari d’Europa. Sarri e il suo Napoli sono andati oltre ogni più rosea aspettativa. Probabile secondo posto dopo aver addirittura conteso lo scudetto alla Juventus. Sarri ha puntato su un gruppo preciso di calciatori da quando è passato al 4-3-3. Serie di record sia in Europa League che in campionato.
L’allenatore dal look elegante, Mancini, lo scorso mese di giugno ha rivoluzionato la squadra che aveva rifondato quando subentrò a Mazzarri a metà della scorsa stagione. L’obiettivo era riportare l’Inter in Champions League, che per il momento è lontana sei punti dal terzo posto della Roma. Al contrario di Sarri Mancini non ha mai adottato lo stesso modulo e ha cambiato sempre formazione, malgrado rispetto all’avversario di questa sera (Sarri), ha avuto a disposizione sei mesi in più per adattare la squadra alla sua idea di calcio. Invece i più attenti osservatori accusano mancini di non aver dato un gioco all’Inter, malgrado abbia scelto personalmente i calciatori costati oltre 100 milioni di euro. Mancini è accusato anche di non essere riuscito a trasformare la squadra in un gruppo coeso, probabilmente anche per le accuse chiare e precise lanciate dal tecnico nerazzurro in diretta TV ad alcuni calciatori, per giustificare le (tante) sconfitte in campionato.
Sarri-Mancini sono due persone e due allenatori che vivono il calcio e la vita su due sponde opposte dello stesso fiume. Questa sera proveranno ad unirle con una stretta di mano per chiudere tutte le polemiche, anche perchè nel calcio non si può usare il calumet della pace. Sui campi di gioco è vietato fumare e questo Sarri (purtroppo per lui) lo sa.