È un post gara infuocato quello di Napoli – Inter. Roberto Mancini, non ha voluto rilasciare dichiarazioni e, come tutta la società nerazzurra, è in silenzio stampa.
Maurizio Sarri invece, dopo essersi scusato ai microfoni di Rai Sport, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in sala stampa:
“Ho chiesto scusa a Mancini, sono cose devono restare sul campo la mia storia insegna che non sono mai stato razzista ne’ omofobo.
Quanto accaduto alla fine della partita è sicuramente poco edificante ma queste sono cose che dovrebbero restare sul campo. Non c’era niente di razzista o omofobico nelle mie parole, sono solo le prime parole che mi sono venute in mente. Stasera mi sento un po’ responsabile, ho provato a gestire la partita ma mi sono convinto ancora di più che le partite vanno affrontate e aggredite in maniera diretta.
L’ infortunio di Lopez ha complicato le cose, su Gabbiadini devo dire che ha fatto bene considerando il momento difficile dal quale veniva. La squadra ha mantenuto una discreta identità quindi tornando a quanto detto, se io non avessi fatto troppi calcoli sarebbe finito diversamente. Sul cambio di Lopez ero incerto tra il far entrare El Kaddouri e Jorginhho ed ho optato per il secondo visto il che il nostro centrale basso era Valdifiori.
Ora mi aspetto che squadra si scrolli da dosso al più presto questa serata.
Tornando a quanto accaduto con Mancini ribadisco che gli ho chiesto scusa ma lui le ha rifiutate e mi ha definito ‘Vecchio cazzone'”.
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