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Sarri in conferenza: “Il gol preso dice che non siamo del tutto maturi. Mi hanno dovuto calmare”

Maurizio Sarri ha analizzato la gara in conferenza stampa.

Queste le sue parole: “Abbiamo meritato il primo posto del girone. Abbiamo sbagliato solo una gara, ma in parte, ma l’abbiamo persa solo per un fuorigioco non visto. Siamo primi per la prima volta, leghiamo il nostro nome a quello di questo record. Ora pensiamo a Cagliari, dopo una botta di vita così sarà dura presentarsi alle 12.30 in campionato. Quella sarà la prova di maturità.

Il gol preso? Mi hanno dovuto calmare, non s può prendere un gol così. Vista la gara disputata gli avversari meritavano di restare a zero. Ho visto le qualificate, arrivare primi l secondi non cambia nulla come difficoltà degli avversari. Le sensazioni sono solo per l’incazzatura, ma il primo posto è una soddisfazione morale per ora. Forse l’altra fascia è anche più forte. Da domani penso al Cagliari.

Se siamo maturi? La squadra sta smettendo di accontentarsi di essere solo bella, sta anche abbinando il risultato, ma non ancora del tutto matura e il gol preso dice che non lo siamo. E’ un errore materiale. E’ stata una follia fare una scelta di quel tipo senza avere copertura. Abbiamo una squadra ancoa giovane per fortuna direi. La squadra ora ha capito determinate cose, bisogna capire se può avere continuità. Il grande calcio ormai ce l’ha nel cervello.

Mertens in panchina perché la sua capacità è di cambiare le partite in corsa mentre Gabbiadini veniva da un tour de force e abbiamo perso di brillantezza. Sapevo che Mertens poteva cambiare la gara nell’ultima mezz’ora però non sapevo al posto di chi metterlo, pensavo anche da esterno.

Come ho sempre detto questa gara poteva avere delle ripercussioni, ora dobbiamo stare attenti al troppo entusiasmo e riportare subito la squadra nella realtà del campionato. Del prossimo avversario in Champions non mi interessa, sicuro sarà una squadra forte e anche una bella esperienza, in ogni caso so che la mia squadra avrà la follia di passare il turno.

Rog e Zielinski? Il secondo a Udine ha fatto la seconda punta e l’attaccane esterno era più offensivo rispetto ad oggi e questa sera, per le sue caratteristiche, la posizione poteva starci. Rog non so in base a cosa è stato descritto come trequartista ma lui è un ottimo incontrista con piedi discreti, ancora deve immedesimarsi con la squadra e deve capire che la palla si passa e non si porta. 

Mi ha fatto piacere passare il turno anche per i tifosi e dare questa soddisfazione per me e i ragazzi è stata una grande gioia. Mi ha sorpreso il numero dei tifosi presenti eppure non è ad un’ora di autostrada.

Il primo tempo abbiamo giocato bene, nel secondo loro sono calati e fuori è venuta la nostra netta superiorità. Mi spiace per il gol preso perché la squadra non lo meritava. 
Milik? Vogliamo farlo guarire e farlo tornare velocemente. Ora dopo un periodo iniziale un po’ difficile Gabbiadini sta facendo bene da 2-3 partite, se la società ha altre idee dipende da loro. Ovviamente avere solo Gabbaidini è un piccolo problema però io mi concentro solo sulla squadra a questo ci penso meno.

Sono arrivato a questa gara davvero tranquillo, bastava vedere la squadra. Poi il calcio è fatto di episodi. Tra le ultime gare cl Sassuolo abbiamo palleggiati meglio”.

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