L’allenatore del Napoli ha parlato in conferenza stampa nell’immediato post partita di Napoli – Fiorentina. “Alzando ritmo e intensità abbiamo ribaltato la partita perché nel primo tempo su ritmi più bassi siamo andati in difficoltà contro ottimi palleggiatori come quelli della Fiorentina, questo inizio più lento è legato anche alle soste per le Nazionali – commenta Maurizio Sarri-. Mentalmente siamo cresciuti molto, la reazione al pareggio è stata il segno di questo cambiamento. Il San Paolo regala delle emozioni straordinarie vincere qui è incredibile, avevo chiesto la bolgia e l’ho avuta e per questo ringrazio i tifosi. Per diventare grandi ci manca ancora la continuità soprattutto in partite come quella che ci aspetta domenica a Verona contro il Chievo. L’infortunio di Mertens è la conseguenza di un calendario sovradimensionato e sbagliatissimo.
Le partite sono troppe e fanno male al bel calcio. I colpi di Insigne e Higuain sono quelli dei campioni ma abbiamo buone speranze in grandi giocatori che fanno parte della rosa, tra tutti Gabbiadini che è bravissimo e deve venire per forza fuori. La Fiorentina costringe i suoi avversari ad abbassarsi e per questi tutto diventa più difficile ma questo sono convinto dipende da una questione fisica, come ci era successo anche con l’Empoli è accaduto anche oggi anche se in modo minore.
Hamsik oggi è stato straordinario e questo secondo me è legato anche alla condizione mentale il capitano è tornato gasatissimo dalla nazionale e questa volta la sosta ha fatto anche una cosa buona, un capitano così per qualche mese ci farebbe veramente comodo. La crescita della difesa è legata anche alla presenza di uno come Reina ma i miglioramenti di Koulibaly dipendono dal lavoro che sta facendo quotidianamente si cominciano ad intravedere le stigmate del campione”.
dall’inviato allo stadio San Paolo, Italia Mele