Una stagione dai numeri incredibili. Un solo rammarico: non aver vinto neanche un trofeo. Con la vittoria sul Torino il Napoli di Sarri ha stabilito una serie di record in campionato superando dal punto di vista statistico sia quelli di Benitez che di Mazzarri:
– record di punti in campionato: 79 (+1 su Benitez 2013-14 e Mazzarri 2012-13);
– record di punti in casa: 48 (+2 su Mazzarri 2012-2013);
– record di vittorie: 24 (+1 su Benitez 2013-14 e Mazzarri 2012-13);
– record vittorie in casa: 15 (+1 su Mazzarri 2012-13);
– record miglior marcatore: Higuain 33 gol (+4 su Cavani con Mazzarri 2012-13);
– record gol subìti: 32 (-4 su Mazzarri 2012-13);
– record gol subìti in casa: 12 (-3 su Benitez 2013-14);
– record di sconfitte subìte in casa: 0 (come negli anni 1937-38, 1971-72, 1972-73 e 1986-87 solo che i campionati erano a 16 squadre).
Inoltre segnando un gol contro il Frosinone nella prossima partita al San Paolo eguaglierebbe i record dei gol segnati in campionato (77 Benitez 2013-14) e quelli segnati in casa (46 Benitez 2014-2015). Segnandone due non solo questi record li supererebbe, ma eguaglierebbe anche il record di gol in una stagione in tutte le competizioni (104 Benitez 2013-14 e 2014-15).
A questi record stabiliti in campionato, bisogna poi aggiungere i record che il Napoli di Sarri ha conquistato in Europa League.
Analizzando i record stabiliti dal Napoli di Sarri, si può notare che gli azzurri quest’anno soprattutto nelle partite casalinghe hanno gettato le basi per una stagione andata oltre ogni più rosea aspettativa estiva.
Migliorare il rendimento in trasferta, questo dovrebbe essere il prossimo step di Sarri. Migliorare il rendimento lontano dal San Paolo sarà determinante per vincere qualche trofeo che già quest’anno avrebbe meritato di vincere.
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