Il tecnico del Napoli ha parlato ai microfoni di RaiSport dopo la vittoria sulla Juventus.
“Abbiamo fatto una grande partita e fatto tre gol ad una squadra che subisce pochissimo, purtroppo non siamo riusciti a fare l’impresa ed un pizzico di rammarico ci rimane perchè i 20 secondi di Torino, da un possibile 2-2 al 3-1, pesano pesantemente sulla non qualificazione. L’impressione però è che ci stiamo avvicinando a certi livelli. Squadra in avanti abituata ormai ai piccoletti in velocità? vero, Milik però ha fatto bene inizialmente anche se il gol preso ha fatto calare tutti.
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I complimenti del Presidente anche al sottoscritto per non essere catenacciaro? Per noi è motivo di soddisfazione restare imbattuti in due sfide, con una vinta, abbiamo la convinzione che adesso possiamo batterli almeno nella partita secca. E’ passata la squadra migliore? è passata la squadra che da 6 anni vince il campionato, alla terza finale di Coppa Italia, una grande squadra. Noi in questi scontri però non abbiamo fatto peggio di loro.
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Higuaín cattivo ed efficace più di domenica? sicuramente stasera è stato il calciatore che io ho visto per una trentina di partite. Oggi ha trovato la rete su tiro da lontano e poi quando si esalta può far sempre meglio, si sapeva. Ho avuto la percezione che stasera non solo lui ma tutta la Juventus avesse più cattiveria di domenica, forse essere stati messi sotto così pesantemente in campionato ha fatto si che si preparassero diversamente.
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Cosa manca per completarci? Ci serve personalità, livello tattico, correzione di errori individuali. Siamo una squadra che a livello complessivo è cresciuta molto, abbiamo messo in difficoltà la Juve domenica e oggi con 7 giocatori diversi fra le due gare, in rosa avevamo tanti nati negli anni 90 ed anche questo è un discorso positivo. Siamo stati noi l’unica squadra ad aver messo in difficoltà la Juve in Italia.
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Salto di qualità di Insigne? il ragazzo inizia ad avere l’età giusta sia come persona che come calciatore, questo è un talento assoluto e nel panorama del calcio italiano sia forse il più talentuoso. Nelle stagioni scorse per un motivo o per un altro ha avuto discontinuità, cosa che invece non ha più avuto negli ultimi 5 mesi. Per me è destinato a diventare un grande del calcio e spero diventi bandiera del Napoli”.
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