Rileggi la diretta testuale della conferenza stampa di Maurizio Sarri.
Grassi e Regini possono essere d’aiuto per questo finale di stagione?
“Vasco si sta inserendo nei meccanismi mentre Grassi ha avuto la sfortuna di infortunarsi subito. Da dieci giorni si allena col gruppo ma ha perso completamente la condizione per cui bisogna valutarlo con attenzione perché non si può dargli troppe responsabilità. Sono convinto che in futuro potrà darci una mano perché ha un grande potenziale e diventerà tra i migliori centrocampisti italiani”.
All’andata ci fu un episodio non fischiato dall’arbitro. Il Napoli mantiene un profilo basso al riguardo. Credi sia giusto oppure conviene rimarcare gli episodi a sfavore come fanno altre società?
“Il calcio è cambiato com’è cambiata la politica. Credo sia la strada giusta anche se magari in questo momento storico conviene più rimarcare l’errore in tv. Ripeto, gli arbitri possono sbagliare ed incidere negativamente sulla partita ma da qui a lamentarsi vivacemente ce ne passa”.
La domanda del direttore Del Genio: Mister all’andata Gasperini adottò la marcatura ad uomo ma il Napoli realizzò undici occasioni nitide per sbloccare il match. Domani si ripresenterà lo stesso tipo di match?
“All’andata giocammo una partita sporca, loro la misero molto sul piano fisico e noi non riuscimmo all’inizio ad adottare le dovute contromisure. Poi col passare dei minuti loro calarono d’intensità e noi riuscimmo a creare diverse occasioni”.
Mister lei è qui quasi da un anno. Ha avuto modo di conoscere la piazza, il pubblico e il gruppo di calciatori.
Pensa che meritino lo scudetto?
“Io penso che il nostro obiettivo sia quello di non avere rimpianti a fine stagione. Dobbiamo fare il meglio e il massimo che possiamo. La gente deve aiutarci perché già qualche punto in più lo abbiamo fatto grazie a loro.
Ci sentiamo in sintonia e ci danno forza. Speriamo di realizzare un sogno ma dobbiamo non avere rimpianti”.
Il suo fururo. Ci pensa?
“Onostamnete non mi interessa, sono concentrato ed “arrapato” su queste nove finali e basta. Vogliamo far bene e poi il futuro si vedrà. Ma non mi preoccupo minimamente, ho lavorato tanti anni in serie minori e ci sono state situazioni nettamente peggiori per cui si vedrà e non ho problemi al riguardo”.
San Paolo roccaforte per il Napoli.
“I nostri tifosi sono importanti e domani dovranno aiutarci perché se non stiamo attenti ci troveremo a giocare una partita complicata messa sul piano nervoso.
Convocazioni Insigne e Jorginho?
“Una vittoria dei ragazzi che stanno facendo una grandissima stagione e sono contento per loro. Soprattutto Giorgio si sta imponendo ad altissimi livelli e sono molto soddisfatto della sua stagione”.
La contemporaneità con la Juventus non ci sarà. Che ne pensi?
“Sono contrario al calcio spezzatino perché sono un uomo di un altro calcio. Poi credo che sia una pessima scelta far giocare in questo periodo una squadra alle 18. Si gioca con la penombra e non favorisce i calciatori e di conseguenza lo spettacolo. Non mi è piaciuto che la Lega ci abbia messo due partite a quell’ora”.
Hamsik ha speso belle parole per te, che ne pensi?
“È un piacere mio perché ho trovato dei ragazzi straordinari. Mi fa piacere che si divertano perché questo è pur sempre un gioco. Se si lavora si dà il 100% quando si lavora e ci si diverte si dà il 101% e spesso quell’1% può essere determinante”.
Che Juve ti aspetti dopo l’eliminazione?
“Dalla Juventus non ci aspettiamo nulla. Dobbiamo preparare al meglio le prossime partite e basta”.
Mister come sta Higuain e come sta il Napoli?
“Higuain sta bene, ha avuto un piccolo problemino ma ha recuperato. Il Napoli sta bene ma deve essere concentrato perché il Genoa sta giocando con grande intensità ed è reduce da una serie di risultati positivi”.