Rileggi la diretta testuale della conferenza stampa di Maurizio Sarri. Il tecnico azzurro ha parlato alla stampa alla vigilia di Udinese-Napoli, dal Centro Sportivo di Castel Volturno.
Come sta Reina, può giocare? Cosa ti aspetti da queste otto finali?
“Mi aspetto solo concentrazione dalla partita di domani. Affrontiamo una gara complicata, dopo le soste per le Nazionali per noi sono sempre complicate le gare. L’Udinese è rigenerata dal cambio allenatore. Reina ha svolto allenamento, parte con noi ma se gioca dipende da lui, dalle sue sensazioni”.
Il Napoli non molla un centimetro.
“Si ma guardiamo sempre e solo alla gara di domani. Sono sei gare che giochiamo sempre dopo la Juventus, giochiamo col macigno sulla testa del risultato già acquisito per i bianconeri che potrebbe minare la fiducia della mia squadra ma per fortuna fino ad ora non è stato così”.
Come stanno i Nazionali?
“Non lo so, per loro gli allenamenti sono stati leggeri, per sapere come stanno dipende dai dati di oggi. Stanno bene moralmente ma fisicamente non lo so perché non ho fatto allenamenti tali per poterli valutare”.
Giocare dopo la Juventus non è un vantaggio.
“Domani è la sesta, è un dato di fatto. Ormai siamo abituati, ci siamo affezionati a questo (ride n.d.r.)”.
La Juventus gioca in casa, questo la favorisce?
“Non lo so, la Juventus o gioca in casa o fuori è sempre la stessa, le cazzate più grandi si fanno in casa”.
Callejon è stimato da molti, è invidiato. Perché secondo lei?
“Perché dà molto, gioca anche senza palla in fase di nostro attacco, e in pochi lo vedono, e in fase difensiva da un apporto che per noi è fondamentale. Lui è un equilibratore, qualcuno lo ha giudicato perché non ha segnato ma fa ben altro”.
Quanto perde la difesa senza Reina?
“Lui è importante dentro e fuori dal campo ma abbiamo Rafael e Gabriel che potrebbero sostituirlo bene. Reina ci mancherà se non dovesse giocare”.
Chi è il nemico del Napoli?
“Davanti a noi c’è chi fa cose fenomenali e dietro chi sta facendo grandi cose, la forza della Juventus e della Roma potrebbe essere un nemico. Ma la mia squadra sta bene, è sotto pressione da molto ma sta reagendo in modo ottimale. La pressione non sta incidendo me figuriamoci i ragazzi”.
Higuain come sta?
“Sta bene sotto tutti i punti di vista, le sensazioni sono positive. Quando sta bene moralmente vuol dire che si sente bene”.
Insigne vero talento italiano?
“Su questo ho pochi dubbi ma non guardo molto cosa fanno i miei calciatori in Nazionale”.