Rileggi la diretta testuale di Maurizio Sarri in conferenza stampa alla vigilia di Napoli-Chievo.
Entra Maurizio Sarri in sala stampa, comincia la conferenza:
La squadra ha segnato di meno nel girone di ritorno, la squadra è meno brillante?
In Italia si dice sempre che il problema è fisico, ma leggo i dati e non è assolutamente così le opinioni degli altri si rispettano ma il problema non c’è. Vedo un pizzico di malasorte nei gol presi ma la squadra viene da una grande prestazione nella gara con la Fiorentina potevamo vincere la partita pur essendo stata la miglior partita della stagione della squadra di Sousa.
Benefici e svantaggi di utilizzare meno calciatori rispetto agli altri.
Parlare di pochi calciatori utilizzati in campionato senza tenere presente i minuti giocati dagli stessi nelle coppe e con le nazionali non ha senso. La stanchezza si accumula a prescindere da dove giochi.
Il Napoli può provare a mettere pressione alla Juventus?
Si bisogna provarci vincendo le partite, occhio domani non sarà una partita così semplice, dobbiamo pensare solo a vincere e fare risultato, il Chievo è una squadra che fa molto bene in trasferta, sono tosti e tranquilli, dobbiamo crederci anche perchè all’inizio del campionato con il monte ingaggi che avevamo era impensabile vincere lo scudetto.
Contento di quello che ha detto Maradona di lei?
Come ho detto l’altra volta solo se Maradona pronuncia la parola Sarri per me è già motivo di orgoglio, figuriamoci se ne parla anche bene. Quando c’era lui andavo a Reggello a guardare tutti i ritiri.
Nelle statistiche si può andare a leggere?
Si certo, quella di domani è la partita giusta per andare a leggere i dati ma in altre partite no. Abbiamo fatto prestazioni che sono state superiori ai risultati che sono arrivati quindi anche se quello di Febbraio è stato un brutto mese per noi non cambia niente. Abbiamo prodotto moltissime palle gol ma ne abbiamo realizzate poche. Su questa mancata realizzazione forse abbiamo delle responsabilità.
Cosa si sente di dire al tifoso sognatore che ora si vede 3 punti sotto alla Juventus?
I tifosi devono stare tranquilli noi faremo il possibile, abbiamo tutti un sogno ma è un sogno non un obiettivo, lo inseguiamo anche perchè i sogni a volte si avverano.
Quale critica ti ha dato più fastidio?
Quando si parla solo in base al risultato della partita e non alle occasioni create e al bel gioco espresso.
Speri che possa vincere più il calcio coraggioso che quello utilitaristico?
Squadra forti come la Juve è ovvio che con l’organico che hanno vincono più partite, però mi fa piacere che la lega ha elogiato la partita di Firenze come il match più bello dell’anno, per me sono soddisfazioni.
Quanto sei stato contento nella mezz’ora di reazione del Napoli nel momento di difficoltà a Firenze?
Abbiamo sbagliato quando loro passano alla fase difensiva a 4 perdendo di baricentro e fatto creare alla Fiorentina palle gol per errori individuali nostri, ai ragazzi lo avevo detto prima della partita che si sarebbe stata un pò di sofferenza, abbiamo portato equilibrio troppo tardi se l’avessimo creato nel primo tempo magari ci sarebbero state molte palle gol in più.
Quanto può essere un vantaggio essere impegnati su un solo fronte?
L’impegno su un solo fronte se ci porterà dei benefici sarà dalla prossima settimana, che torneremo ad allenarci in maniera regolare. Giocare così spesso può stancare dal punto di vista mentale, è più facile ricaricare le energie fisiche che quelle nervose, avremo più tempo per preparare le partite.
Avrà spazio Chalobah in questo periodo della stagione?
Ha avuto un brutto momento nella sua vita, una tragedia, ora da qualche giorno si sta allenando completamente con noi anche a Firenze l’ho mandato a scaldarsi. Chalobah è cresciuto dal punto di vista fisico e tattico.
Il campionato si deciderà nelle prossime 5 giornate?
Se i miei giocatori la pensassero come voi saremmo morti, non c’è nessuno oggi che mi ha fatto una domanda sul Chievo.
Come sta Higuain?
Gonzalo sta benissimo, ha fatto tante partite, ieri ha fatto un grande allenamento e questo mi lascia sperare molto bene.
Termina la conferenza stampa di Maurizio Sarri.