Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, è intervenuto a Premium Sport.
Queste le sue parole: “Oggi il Napoli ha fatto bene, abbiamo giocato bene. C’era il rischio di non fare una gara con motivazioni ma sono contento di ciò che ho visto. La squadra non ha concesso nulla, forse è stata la miglior partita degli ultimi due mesi.
Il presidente è la persona che mi ha fatto allenatre il Napoli, squadra che tifavo da bambino. Mi spiace se non è contento ma io ho la coscenza a posto ho fatto tutto per il bene della squadra, se dalle coppe siamo usciti è perché sapevo che il campionato era la competizione che avevano di più al cuore i napoletni.
Futuro? Non rifletto su questo, mi interessa se non è contentoil presidente ma fino ad un certo punto. Le esternazioni De Laurnetiis le avrà sempre fa parte del personaggio, ci sono abituato. Penso al futuro ma per altre cose non per questo.
Io dimettermi? Quando? Non compredo il titolo di La Gazzetta dello Sport, non so di cosa stiamo parlando. Inutile continuare su questo argomento, non c’è nulla da aggiungere. Il presidente è questo, io ho fatto tutto quello che dovevo fare.
Parlate tutti come se avessimo litigato io e il presidnete ma non è così. La piazza qui è stuenda, penso che un giocatore e un allenatore di più a questo popolo non si può chiedere. Il campionato è finito e oggi si rischiava di fare una gara scarica ma così non è stata. Abbiamo la responsabilità di non averla vinta per i tifosi.
Se conosco l’inglese? Penso sia inifluente, l’ho studiato ma tanti anni fa. Non ho chiesto a nessuno di impararlo anche perchè non saprei chi mi porterei dietro”.
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