Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post partita di Napoli-Sampdoria:
”Napoli Sampdoria è stata uno spot per il calcio. Vogliono destabilizzarci? Vuol dire che facciamo paura!”
Napoli vs Sampdoria finisce 3-2: Ramirez, Allan, Quagliarella(rig.) Insigne, Hamsik(116esimo gol).
Fuochi d’artificio al San Paolo, è quasi Natale e non capodanno ma a Fuorigrotta si anticipano di qualche giorno. La Samp la sblocca al 1m con una punizione da 40 metri, va in gol anche Quagliarella su rigore.
Hamsik segna il gol n 116 e diventa il re assoluto nella storia del Napoli. Mertens entra in tutti i gol direttamente e indirettamente, Allan è monumentale, Koulibaly insormontabile, Insigne ci mette la firma e la grinta, male Hysaj. Napoli che ha ritrovato la brillantezza ma soprattutto dimostra di avere una grande forza mentale, recupera due volte e la chiude finendo anche in 10 e, anche per questo turno, resta solitario in vetta alla classifica.
Ammoniti Mertens, Hysaj ,Rui espulso per doppia ammonizione. Sostituzioni Diawara per Jorginho, Zielinski per Hamsik, Maggio per Insigne.
Questo il commento di Sarri in Press Conference:
“Il primo tempo è andato su ritmi che il nostro campionato vede raramente e non poteva durare.”
“Sono molto contento della parte finale del secondo tempo non abbiamo concesso niente nonostante l’inferiorità. La Samp è l’unica squadra che è venuta qua a giocare e abbiamo avuto qualche episodio sfavorevole. Lo spettacolo offerto dal Napoli e dalla Sampdoria è uno spot per il nostro calcio.”
“Stasera rivedrò i miei genitori dopo mesi e il resto non mi interesserà. Noi abbiamo un modo di giocare che quando non siamo brillantissimi lo possiamo pagare.”
“Fosse per me avrei giocato sempre nei giorni festivi per dare alla gente la possibilità di godersi il calcio, l’AIC fa tante storie per una settimana di ferie ma non pensa al numero di partite consecutive che devono fare i calciatori alzando il rischio infortuni. Non capisco perché il calcio deve fermarsi per 1 settimana di fila nessuno sport lo fa. Le vacanze si devono fare a gennaio i ragazzi torneranno a casa e non so come li ritroverò”.
“Le critiche dell’ ultimo periodo non mi fanno né caldo né freddo perché non vedo e non ascolto niente, poi se c’è qualcuno che vuole destabilizzare è una cosa positiva vuol dire che facciamo paura. I miei ragazzi quando indossano questa maglia la sudano fino alla fine è questo mi fa stare sereno”.