Così Maurizio Sarri a Sky Sport:
“Doppietta di Insigne? Il ragazzo è ben voluto dal gruppo, è solare, sempre sorridente, i compagni gli vogliono molto bene. Lui si deve concentrare sulle prestazioni, poi il gol viene di logica conseguenza. Avevo la sensazione da 3/4 partire che prima o poi potesse arrivare la partita giusta per lui. E stata una settimana difficile. Hamsik e Callejon hanno avuto la febbre, lo stesso Maksimovic stamattina non era al meglio. Lorenzo ha sofferto questo periodo, poi gli si è liberato qualcosa dentro una volta fatto il primo gol. Abbiamo disputato un primo tempo in cui siamo mancati negli ultimi 20 metri perchè abbiamo giocato con esterni troppo larghi e con un attaccante centrale che in realtà tale non è. Poi hanno cominciato ad essere imprevedibili e così hanno fatto meglio. I ragazzi stanno lavorando con convinzione, sono contento del fatto nell’ultima mezzora in campo ci fossero tutti classe ’90, escluso Callejon. Per cui, è una squadra che mi dà gusto allenare. Ho la sensazione che stiamo costruendo qualcosa di importante. Sembriamo cresciuti a livello di mentalità, i ragazzi mi trasmettono sensazioni positive. Juventus? Non è alla portata di nessuno, sta facendo un campionato straordinario, ma non mi piace parlare di altro, di cose lontane da me in questo momento. Albiol? Mi meraviglio che qualcuno pensava che giocasse. Ha fatto solo 5 giorni di allenamento con la squadra, è guarito dal punto di vista medico ma deve ancora recuperare l’efficienza fisica”.