Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Sky dopo la vittoria ottenuta al Giuseppe Meazza contro il Milan. Ecco le sue dichiarazioni: “È stata una grande serata, abbiamo ottenuto tre punti e dopo la sosta si riparte con l’obiettivo di battere la Fiorentina. Siamo sesti/settimi in classifica quindi non possiamo avere obiettivi più a lungo termine. La soddisfazione è evidente perché non capita tutti i giorni di venire a San Siro e vincere 4-0. Era una partita importante dato il momento delle squadre con il bisogno di punti in classifica. Per me è stata una vittoria importante anche perché prima vedevo una squadra triste mentre ora vedo una squadra felice che si diverte e solitamente quando ci si diverte si riesce anche a divertire. Spero sia un momento duraturo e non uno in cui la squadra stia particolarmente bene. Le ultime partite mi lasciano ben sperare. Soprattutto il fatto che da giovedì a oggi abbiamo cambiato sette uomini e il gioco è rimasto quello. Penso di essere un allenatore particolare, molto da campo e poco da altre cose quindi per quanto riguarda il gruppo questo dubbio non l’ho mai avuto perché ho sempre visto ragazzi con voglia di lavorare, per quanto riguarda la piazza a Napoli il contorno è importante e numeroso quindi se non si fanno risultati si potrebbe non essere accettati.”
Su Allan e il modo di gestire lo spogliatoio: “Mi stupisce di più che Allan non facesse gol prima che li faccia adesso. Lui ha ottimi tempi di inserimento nonostante stiamo lavorando con questo modulo da poco. C’è molto del si è mi sembra strano non gli venissero prima. Io penso che uno che fa l’allenatore debba sapere sia di uomini che di calcio. Di uomini perché li deve gestire, di calcio perché deve essere credibile e per esserlo deve portare teorie credibili.”
Su Maggio, Valdifiori e Insigne: “Quella di tenere Maggio fuori è stata una scelta perché in un certo momento la squadra stava subendo e Hysaj ha più propensione difensiva. Maggio non è stato accantonato e troverà sicuramente il proprio spazio dato che giovedì ha giocato e avremo sette partite in sette giorni. Valdifiori ha fatto bene giovedì ma per ora Jorginho sta meglio fisicamente e mentalmente. La scelta di Insigne esterno è stata abbastanza casuale perché abbiamo fatto delle prove e poi con il cambio modulo lui si è trovato molto bene a fare l’attaccante esterno anche se io sono convinto che potrà essere un grande trequartista.”