A Radio Crc è intervenuto Gennaro Sardo, calciatore del Chievo:
“Non so se sabato giocherò al San Paolo, il mister ci tiene tutti sulla corda, ma una piccola speranza di essere in campo la nutro. E’ stato importante vincere contro il Genoa, i giochi non sono ancora fatti, ma possiamo dire che siamo quasi salvi. Al San Paolo però non verremo con tranquillità perché affronteremo una delle squadre più forti del campionato e non vogliamo fare brutte figure.
In questo momento la Juventus credo sia più forte perché ha un organico più completo rispetto al Napoli. Sono tifoso del Napoli e devo dire che mi piace vederlo giocare e già accostare la parola scudetto al Napoli è motivo di orgoglio. Quando c’era Benitez mancava qualcosa, ma Sarri ha dato un’impronta diversa. Finchè la classifica non si allunga, il Napoli potrà sempre sperare di arrivare fino in fondo anche perché la Juventus non ha un calendario semplicissimo mentre il Napoli ha partite più abbordabili. Parlare di scudetto ed essere a tre punti dalla prima, ripeto, è un orgoglio e la squadra azzurra dovrà essere brava a conquistare quanti più punti possibili.
Napoli-Chievo? Il pullman davanti alla porta del Napoli non lo metteremo, non siamo quel tipo di squadra. Maran ha dato un’impronta importante al Chievo, siamo una squadra a cui piace giocare e non subire l’avversario. Proveremo a mettere in difficoltà il Napoli e Maran che studia molto gli avversari, troverà il punto debole degli azzurri.
Higuain non sta a me dire che giocatore è, ma il Napoli ha in rosa altri calciatori importanti. Callejon, per esempio, ha ritrovato brillantezza e Insigne in fase di copertura è migliorato molto. Il Napoli è forte ed è bastato trasferire dei concetti anche alla fase difensiva per vedere miglioramenti anche in difesa”.