Sandro mazzola è un’icona del calcio italiano e anche mondiale. Lui il protagonista della famosa staffetta in nazionale con Rivera negli anni ’70, un pò come una volta era per Insigne e Mertens, in un’intervista a “Il Mattino” ha parlato prprio della splendida giocata di Mertens in occasione del secondo gol segnato al Genoa.
Ecco alcuni passi dell’intervista che è possibile leggere in versione integrale sul quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola:
“Ci riescono solo i fuoriclasse. Scorre tutto rapidamente nella tua mente, la tua posizione, quella del difensore e del portiere e la giocata da fare in automatico. Sensibilità di piede e grande tecnica: solo se hai queste qualità innate puoi fare un gol a quella velocità. Ma lasciamo stare Maradona e Pelè loro sono fuori concorso.
La cosa che trae in inganno l’avversario è lo stop di destro e il tiro di sinistro rubando il tempo all’avversario che si aspetta stop e tiro con lo stesso piede.
Cambio di ruolo? Mertens ha le caratteristiche che portavano a pensare di poter giocare in mezzo. Bravo l’allenatore a convincerlo e altrettanto bravo lui a trasformarsi. Sarri ha avuto una grande intuizione a farlo giocare centravanti, il Napoli ha un gioco spettacolare ed entusiasmante.
Mertens lo vedo sul podio dei migliori attaccanti dietro Ronaldo e Messi, davanti a Suarez, Benzema, Lewandoweski e Aguero.
Lotta scudetto? Mi piacerebbe dire che sarà un duello tra Napoli e Inter, ma purtroppo la Juventus c’è sempre”.