Oramai è sempre più un caso, il 2019 si è aperto con due vittorie per il Napoli ma con pochi spettatori.
Due record negativi di spettatori consecutivi: domenica scorsa quello stagionale (14.908 per Napoli-Sassuolo), ieri quello esclusivamente per il campionato (19.448 spettatori per Napoli-Lazio).
Il Napoli inizia il 2019 con un ottimo resoconto in campo ma un pessimo risultato sugli spalti. A nulla è valsa l’offerta “Promo Ticket“, che ha consentito a tutti coloro che hanno acquistato un tagliando per la gara con la Lazio di vedere la gara con il Sassuolo a costo irrisorio.
Ma i motivi del record negativo consecutivo non vanno soltanto trovati nell’insuccesso della “Promo ticket“, anche se sicuramente l’offerta non è stata così tanto conveniente come presentata (solo 9 euro di risparmio per Curve e Tribune). Chi non ha avuto la possibilità di andare col Sassuolo, per la gara di ieri avrebbe dovuto spendere cifre medio-alte che di questi tempi non sono accessibili a tutti. Inoltre le gare serali, per chi abita in periferia e in provincia, diventano un “terno al lotto” per il ritorno a casa con i mezzi pubblici.
Molti tifosi invocano il ritorno dei “mini-abbonamenti”, che avevano riportato tanta gente al San Paolo anche con l’acquisto del singolo tagliando senza l’ausilio della breve fidelizzazione.