Albin Ekdal, centrocampista della Sampdoria, ha raccontato la sua esperienza con il Coronavirus in un’intervista a expressen.se.
“Sto bene da diversi giorni. Sembra che il virus abbia lasciato il corpo e non me lo sento più. In realtà non stavo così male. Per me sono stati i classici sintomi dell’influenza. Un po’ di febbre, mai alta, un po’ di mal di testa, un po’ di dolori articolari e così via. Ovviamente non è stato piacevole risultare positivo al test, ma mi sono reso conto subito che si stava diffondendo rapidamente e che molte persone si erano infettate. Non sto davvero pensando al calcio in questo momento. L’unica cosa che conta è tornare a un qualche tipo di normalità, che le persone si sentano meglio e non debbano perdere il lavoro. Quando l’economia va all’inferno e la gente muore, il calcio non mi passa nemmeno per la mente”.