Mihajlovic vuole dimostrare di essere pronto per una piazza importante. All’andata finì 1-1 Posticipo della trentaduesima giornata del campionato di Serie A. Domani alle 20:45 allo stadio San Paolo si gioca Napoli-Sampdoria. Saranno tanti i curiosi di vedere come finirà la sfida tra il presente e, forse, il futuro della panchina azzurra. L’allenatore serbo ha tutta l’intenzione di fare una grande partita, non solo per la classifica dei blucerchiati, ma anche per far vedere ai napoletani le sue qualità di tecnico.
Il presidente Ferrero nella sessione invernale di mercato ha voluto rinforzare la squadra con acquisti di grande valore, come Eto’o, Muriel e il giovane Correa, anche se la cessione di Manolo Gabbiadini, proprio al Napoli, ha privato i doriani di uno dei migliori attaccanti italiani in circolazione.
La Sampdoria di solito gioca con il 4-3-3, che a partita in corso può trasformarsi anche in un 4-4-1-1. Tra i pali Viviano è diventato il titolare inamovibile al posto del portiere argentino Romero. La difesa si basa sull’esperienza di Mantovani e la gioventù del 20enne Romagnoli, uno dei difensori più promettenti del calcio italiano. Sugli esterni offrono ampie garanzie di rendimento De Silvestri a destra e Regini a sinistra. Trentuno i gol subìti in campionato, una media di un gol a partita. Il centrocampo a tre con Obiang, Soriano e Palombo, garantisce un buon filtro alla difesa e appoggiando con qualità l’attacco. Proprio quest’ultimo è il reparto migliore dei liguri. Trentotto gol (1,23 a partita) molti di ottima fattura, grazie alle giocate di Eto’o, Eder e Okaka. I primi due garantiscono dinamismo e qualità, mentre Okaka da un contributo importante soprattutto sotto l’aspetto fisico. La Sampdoria ha anche delle valide alternative, rappresentate da calciatori come Muriel, Bergessio e Correa nella zona offensiva, Acquah e Duncan nella mediana, Coda e Mesbah nel reparto difensivo.
In questo campionato la Sampdoria ha conquistato 12 vittorie, 14 pareggi e 5 sconfitte. Occupa momentaneamente il quinto posto in classifica, alle spalle del Napoli. Napoli 53 punti, Sampdoria 50 punti.
La partita dell’andata al Galileo Ferraris di Genova è finita 1-1 con i gol nella ripresa di Eder per la Sampdoria al 57° minuto, pareggio del Napoli con Duvan Zapata (N) al 92°. In precedenza Koulibaly era stato espulso per doppia ammonizione e agli azzurri era stato negato un rigore netto.