Salvatore Esposito, il Genny Savastano di Gomorra, ha parlato in un’intervista sul sito di Gianluca Di Marzio. Ecco cos’ha detto sul Napoli.
“In questo momento il Napoli ha tutte le carte come mai negli ultimi anni per lottare alla pari con la Juve. Poi si è aggiunta l’Inter, compatta ma a cui secondo me manca ancora qualcosa. Sperando che gli infortuni ci lascino stare tranquilli. Senza Ghoulam c’è Mario Rui fino a gennaio, altrimenti bisogna schierare Hysaj a sinistra. Servono investimenti che non sono stati compiuti in estate, 3-4 innesti per far rifiatare i titolari e per fare il salto di qualità. Perché sugli undici si può competere con tutti su altissimi livelli, è stato un peccato aver beccato il Manchester City nell’anno migliore: sono sicuro che arriverà tra le prime quattro in Champions League.
Prima andavo allo stadio, avevo più tempo, mentre ora non ci vado da una vita. Mi tocca guardare la partita da casa, o al massimo vado a vederla altrove. Adoro l’atmosfera, posso raccontare di aver sentito l’urlo pazzesco ‘The Champions’ del San Paolo…”. Ma ammetto che amo guardare il calcio in tv, perché mi piace rivedere le azioni. Ho la possibilità di cogliere ogni aspetto, ogni movimento. L’euforia della gradinata non permette di avere la stessa tranquillità. I personaggi della serie? Neymar, perché è un enfant prodige. Ciro Di Marzio è Guardiola, don Pietro è Sarri: sono gocce d’acqua, ma anche i più fini strateghi della serie, come loro sono tra i migliori allenatori del momento”.
Intervista completa su: gianlucadimarzio.com