Salvatore Esposito, star di Gomorra, ha parlato ai microfoni di Radio Marte.
“Nel mio ultimo film, Veleno, interpreto un avvocato che fa da tramite tra brava e cattiva gente, un personaggio particolare che di sicuro farà discutere. Il Napoli? Negli ultimi due anni le difficoltà principali le ha incontrate con le piccole. Ha superato due snodi importanti, quello con l’Atalanta e la trasferta di Bologna, ora ne ha davanti un altro. La Lazio è un bel banco di prova, Sarri a mio giudizio dovrebbe ruotare un po’ di più la rosa. Col Benevento, ad esempio, ci poteva essere spazio per qualche giocatore poco impiegato”. Quindi sul momento del suo amico Hamsik: “Non so se abbia qualche problemino fisico, certo è che si tratta di un giocatore in grado di fare la differenza in ogni fase di gara. Immobile? C’è rammarico, perché poteva essere preso dal Napoli e invece è andato a Roma. Sarebbe stato probabilmente più funzionale al gioco azzurro rispetto a Milik, che pure stimo tantissimo. Mercato? In passato ho provato a convincere Ibrahimovic, gli ho detto che gli avrebbero fatto una statua come Maradona e San Gennaro”. Quindi un avviso agli azzurri stile Genny Savastano in vista del match dell’Olimpico: “Guagliù…avita vencer””.
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