Salernitana e Napoli si affronteranno sabato alle 15.00 con questa posizione di classifica;
I campioni d’Italia sono quinti con 18 punti e la Salernitana ultima con 4 punti.
Impossibile negare che entrambe avessero preventivato un inizio di campionato migliore di questo e che siano le squadre più deluse e deludenti del campionato.
Dopo veleni e dispetti si ritrovano, almeno tra presidenti, due vecchi amici.
I rapporti si incrinarono nella scorsa stagione, per le richieste di cambio data della partita al Maradona, legate ai festeggiamenti scudetto, poi, rinviati per il gol di Dia che spostò ad Udine la conquista del titolo.
Jervolino non la prese bene e mise in campo gli avvocati.
Poi ci sono stati i colloqui tra De Laurentiis e Sousa nel corso del casting post Spalletti e anche in questo caso ci furono spruzzi di veleno e ripicche.
Gli interessi economici comuni e la battaglia condivisa e fallita in Lega, per i diritti televisivi hanno riavvicinato i due proprietari che si incontreranno oggi da vecchi amici allo stadio.
Entrambi ci arrivano delusi e preoccupati per l’ andamento delle squadre e il rischio di vedere sfumati gli obiettivi.
Jervolino, nel frattempo, ha esonerato Sousa, De Laurentiis si è tenuto Garcia e gli fa da tutor.
I tifosi continuano a deterstarsi cordialmente, tornano le limitazioni e l’atmosfera è deprimente come la pioggia del periodo.
La partita sarà sdrucciolevole soprattutto per Garcia che non ha alternative alla vittoria ma, a dire il vero, questa cosa l’abbiamo già detta e sentita e in realtà anche senza vittorie non è cambiato niente.
Le premesse sono deprimenti magari il campo le sovvertirà.