L’ex preparatore atletico della squadra partenopea ha parlato ai microfoni dell’emittente radiofonica crc.
“Napoli-Milan sarà una bella gara e la vivrò da tifoso, ho il cuore azzurro. Il Napoli deve stare attento alla pericolosità di un match del genere anche se in ogni caso credo che i valori così diversi in campo saranno decisivi per portare i 3 punti a casa. La rosa a disposizione di Sarri è la più forte che c’è in Italia, ma per vincere uno Scudetto serve anche la fortuna e tanto altro. Quest’anno c’è però la reale e concreta possibilità di diventare campioni d’Italia, sento molti calciatori ancora e si avverte la loro voglia di vincere.
–
Napoli senza riserve? mi meraviglia ogni volta sentire certe cose visto che in panchina si siedono addirittura dei giocatori che sono titolari nelle loro Nazionali. La squadra di oggi è figlia di quella di Rafa Benítez, lui l’ha internazionalizzata, poi chi è arrivato dopo ha completato l’opera. Gente come Ghoulam e Mertens era inevitabile che crescesse.
–
Squadra stanca? Ho notato un calco ma penso sia più fisiologico, il dosaggio delle forze è una scelta di ogni staff e io propendo per la gestione stile-Benitez. Se un calciatore supera i 1000 minuti di gioco c’è un concreto rischio che si rompa, quindi una gestione un po’ più oculata potrebbe essere soltanto salutare in tal senso. In ogni caso Sarri ha ragione quando dice che non si possono vincere tutte le gare, però non si può dire che i Nazionali tornano stanchi, visto che con le selezioni non si lavora come coi club”.
–