A Radio CRC è intervenuto Sandro Sabatini, giornalista.
“Napoli in testa? È una sorpresa positiva per gli azzurri. Ero un fan di Kvaratskhelia già da quando seguivo la nazionale georgiana. Mi aspettavo potesse sostituire al meglio Insigne, a differenza di quanto pensavo per il centrocampo e la difesa, ma è cambiato tutto.
Lo scudetto è meglio pensarlo e non parlarne. Questo è un campionato molto strano a causa di questa sosta che durerà due mesi. C’è una battuta che fanno interisti e romanisti sul fatto che Spalletti parta sempre bene ad inizio stagione, ma il campionato diviso in due potrebbe far vivere due inizi di stagione.
Allegri e Inzaghi? Nessuna ipotesi di avvicendamento. Malgrado le assenze siano un fenomeno di cui tener conto, è evidente che le prestazioni della Juventus come quella contro il Monza non danno giustificazioni solide ad Allegri. Le assenze sono alibi quando la squadra va bene.
Se a mancare sono i tre più forti della rosa, gli alibi diventano un po’ più consistenti. Io credo che la Juventus al completo sia una bella squadra e molto ben allenata. All’Inter posso dire che i due allenatori che sono in testa al campionato, ovvero Spalletti e Pioli sono stati mandati via come non adatti. Quindi l’opinione sugli allenatori va sempre rafforzato al valore effettivo della squadra. Mancini? I giocatori devono avere la voglia di giocare in Nazionale, se non ce l’hanno si ritirano dalla Nazionale.
In questa Nazionale c’è Zerbin e non Zaniolo tra i convocati perché Mancini si è fissato che il giocatore della Roma non faccia bene allo spogliatoio. Meret come titolare in Nazionale? Donnarumma è superiore, ma il Napoli ha tentato una frittata all’ultimo momento volendo prendere Keylor Navas. Meret è superiore al portiere del PSG”.