Il ds Walter Sabatini ha parlato della fine del suo rapporto con la Roma.
“Il più grande rammarico, la frustrazione che mi porto a casa è legata al fatto che è mancata la convocazione al Circo Massimo. Non era un sogno, ma una speranza che si è accesa saltuariamente. Ci sono stati momenti in cui ho pensato che le squadre fatte in questi anni avrebbero potuto competere per un risultato eclatante come la vittoria dello scudetto. “Il mancato successo in campionato – spiega in conferenza stampa – non mi procura rabbia, ma una tristezza cupa probabilmente irreversibile, a meno che non ci sia un riscatto immediato in questa stagione. Qualche speranza di vittoria infatti c’è ancora, magari con un campionato sbalorditivo in controtendenza con il pensiero generale”.
Su Totti: “Visto che non gli hanno dato il pallone d’Oro, io a Totti darei il Nobel della fisica: certe sue traiettorie hanno riscritto le leggi di Copernico…”