Rudi Garcia: le dichiarazioni del tecnico azzurro al Konami Training Center prima del derby con la Salernitana
Così Garcia: “Quale Napoli vedremo domani? Anche il primo tempo con il Milan ci ha fornito qualche indicazione positiva. Certo il secondo tempo anche come risultato è andato meglio. Il 4-2-3-1 è un modulo che all’occorrenza può essere utile. Dobbiamo concedere meno gol e concentrarci sulla fase difensiva. Nel primo tempo abbiamo regalato tanti palloni all’avversario, quando succede questo non puoi più attaccare e ti esponi di più. Vale più il gioco con la palla. Osimhen? Sta seguendo il programma di recupero, tutto bene, sarà con noi la settimana prossima. Mi concentro adesso su quelli che possono giocare. Siamo a 7 punti dall’Inter? Siamo ad un quarto di campionato. C’è tempo per tornare su chi è davanti”.
Lindstrom? Spazio, ne ha avuto già un po’, non molto ma per le statistiche deve aver fatto assist o gol, e oggi non può togliere il posto a Kvicha Kvaratskhelia o a Matteo Politano che sono più decisivi. Perchè i risultati trasferta e in casa sono diversi? Dipende dal ritiro? No ! Ho giocatori responsabili e professionisti. Le mie sostituzioni nell’intervallo? Non inficiano le scelte successive. Elmas, Rrahmani e Rui sostituiti al 45′, non è una sanzione, ma una necessità del momento; la gara ha dimostrato che erano le scelte giuste col cambio modulo. Con il Milan ci è andata bene. Per Salernitana Napoli: domani ritroverò varie persone, in particolare Morgan De Santis, che nella mia Roma era un pilastro. Farà bene ora come direttore sportivo. Un leader, un uomo perbene. Pensavo di trovare lì un clima più disteso ma ho saputo che non è così, spero che tra i tifosi ci sia tifo ma non odio.
A Napoli mi trovo bene, in città ho tanta gente che mi incoraggia, cerco di avere una vita normale. Il 30 ottobre era l’anniversario di Diego, c’erano tanti scugnizzi. Mi ha fatto molto piacere. Domani se la Salernitana farà ostruzionismo? Non sarà una gara facile, è un derby, loro hanno bisogno di punti. Per noi conta solo vincere. Alcuni parametri della Salernitana vanno gestiti e proveremo a farlo. Possiamo sempre migliorare: siamo una squadra forte con personalità fiducia. Occorre gioco con palla e senza palla. Dobbiamo iniziare meglio le partite. I portieri? Meret titolare, Gollini il vice. I nostri sono tre portieri forti, anche Idasiak. Pierluigi meriterebbe di giocare ma vediamo se si crea la possibilità”.