Lorenzo Pellegrini, centrocampista e capitano della Roma, ha commentato la sconfitta contro il Napoli ai microfoni di RomaTV.
“Non mi sento di dire che non ci sia stato l’atteggiamento giusto, analizzando il primo tempo ci siamo abbassati troppo e loro hanno mostrato qualità. Nel secondo tempo abbiamo fatto la differenza, o meglio, è stato meglio più che fare la differenza…”
Solo mentalità o è un problema anche tattico?
“Quello che posso assicurare è che, parlando a nome di tutti i miei compagni, è stata preparata una partita per dimostrare le nostre ambizioni. Non è andata bene, nel primo tempo ci siamo abbassati troppo e abbiamo permesso al Napoli di metterci in difficoltà. Nel secondo tempo è stato diverso ma non è servito a niente”.
Giocare bassi non è stata una scelta?
“Noi abbiamo preparato la partita non pressando alto, ma dobbiamo capire che essere più bassi non vuole dire essere passivi. Ci sta che in una partita si stia più bassi, poi il Napoli ha preso sempre più in mano il pallino del gioco e ci ha messo in difficoltà”.
Avete la voglia di provarci ancora?
“Assolutamente, la partita non è andata bene ma non è bello dirlo però vedevamo questa partita come un’opportunità, non valeva solo tre punti questa partita. Tre punti contro una diretta avversaria nostra, valeva anche per l’andata, per vincere contro una squadra che si gioca la Champions. Doveva essere la partita della nostra ambizione ma non è stato così, abbiamo molto da migliorare”.