Domani andrà in scena il big match Roma-Napoli. Gli azzurri devono riprendersi dal brusco stop contro l’Atalanta a causa dell’ingiustizia subita.
Quella tra Roma e Napoli non è mai una sfida qualunque, data la rivalità sportiva tra le due squadre ed i precedenti tra le tifoserie. Il Derby del Sole è sempre una partita sentita e l’ultimo è finito con una gran partita degli azzurri e larga vittoria.
Azzurri chiamati a rispondere a ciò che è successo mercoledì sera contro l’Atalanta, con l’ingiustizia subita. I giallorossi invece arrivano dalla larga vittoria contro l’Udinese. Andiamo a vedere come potrebbe essere giocata la partita.
Napoli con la formazione tipo?
Il Napoli, salvo sorprese, dovrebbe essere in campo con la classica formazione tipo; Meret a porta, coppia difensiva composta da Koulibaly e Manolas (se sarà rischiato) con a lato Di Lorenzo e Mario Rui. Centrocampo formato da Zielinski e Fabian Ruiz, con ai lati Insigne e Callejon; qui però potrebbe esserci la sorpresa Elmas.
Infine l’attacco dovrebbe essere composto dalla prolifica coppia Mertens-Milik. La Roma di Fonseca, invece, dovrebbe essere in campo con Cetin e Spinazzola a difesa come uniche novità rispetto alla partita contro l’Udinese.
Sia i giallorossi che gli azzurri proveranno a proporre il loro gioco?
La Roma, giocando in casa, proverà quasi sicuramente a proporre il proprio gioco e a mettere in difficoltà il Napoli. A Mancini, che sarà davanti alla difesa, il compito di fare da frangiflutti e provare a far ripartire subito l’azione, magari passando da Zaniolo e Pastore.
In suo aiuto ci sarà sicuramente Veretout, che proverà anche ad inserirsi per vie centrali sfruttando le capacità di Pastore, Zaniolo e Kluivert; quest’ultimo, per fare male al Napoli, proverà le sue giocate e cercherà di sfruttare anche la sua velocità.
Davanti ci sarà Dzeko, pronto come sempre a fornire sponde ai compagni e a cercare il gol con i suoi mezzi. Ci si potrà aspettare pressing offensivo ed asfissiante e che cercherà di arginare alcuni giocatori azzurri come Fabian Ruiz e Mertens.
Per quanto riguarda il Napoli, invece, abbiamo imparato a vedere partire l’azione sempre dai piedi di Koulibaly e Manolas. A Fabian Ruiz, inoltre, il compito di fare da fulcro delle manovre azzurre e allo stesso tempo di rendersi pericoloso insieme a Zielinski. Allo spagnolo, però, potrebbe essere dato più il compito di aiutare i compagni in difesa.
Zielinski proverà a fare i suoi soliti inserimenti e a proporsi per scambi nello stretto con Insigne; il napoletano, come ci ha sempre abituato, sicuramente si accentrerà spesso per cercare il dialogo con Mertens e Milik o per provare a tirare.
Mario Rui e Di Lorenzo si alterneranno nei compiti di copertura e di spinta, con il primo che potrebbe essere più agevolato dall’accentrarsi di Insigne. Callejon fornirà il suo apporto sulla destra e proverà a sfruttare i cross lunghi che arriveranno dall’altra parte.
Infine Mertens-Milik: i due si alterneranno per attaccare la profondità ma cercheranno di trovarsi spesso nello stretto. Oltre a sfruttare tutte le possibilità che forniranno loro i compagni; il Napoli proverà come sempre ad imporre il proprio gioco e il solito pressing volto a mettere in difficoltà gli avversari.
Di sicuro ci sarà un occhio di riguardo per Zaniolo e Pastore, capaci di trovare linee di passaggio che possono mettere in difficoltà gli azzurri. Altro elemento che sarà tenuto d’occhio è Dzeko; non ci si meraviglierà se uno tra Koulibaly e Manolas sarà sempre al suo seguito.
Il Napoli deve ripartire dopo l’ingiustizia per ritrovare il cammino in campionato
Quello del Napoli è stato un cammino che mercoledì sera ha subito una brusca frenata. Nonostante gli sbagli che ci sono stati fino ad ora da parte della squadra, i due punti persi in quel modo pesano; questa è l’occasione adatta per ritrovare la strada e tornare di forza a lottare.
Gli azzurri dovranno essere bravi a trasformare la rabbia in energia positiva per la partita di domani; quella contro la Roma è sempre una partita particolare e difficile se non approcciata nel verso giusto.
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