Durante la gara di Champions League tra Chelsea e Roma, i tifosi giallorossi avrebbero intonato alcuni cori a sfondo razzista.
La UEFA ha deciso di aprire un fascicolo d’inchiesta su questi presunti cori. Da Roma però fanno sapere che hanno fatto analizzare gli audio di tali cori e che non ci sono riscontri in merito tant’è che né l’arbitro né il delegato Uefa hanno segnalato nulla in merito.
Il presidente della Roma, James Pallotta, alla radio americana ‘SiriusXM’ ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la decisione della UEFA: “La cosa frustrante è che a volte negli stadi è sufficiente che un paio di elementi facciano qualcosa di stupido affinché questo poi, purtroppo, si rifletta negativamente sul 99,9% delle persone che non la pensa in quel modo e non farebbe mai qualcosa del genere. Sono episodi gravi e deplorevoli sempre e comunque, a prescindere da quello che possa essersi verificato l’altro giorno, il mio è un discorso di carattere generale. Dispiace che i club siano ritenuti responsabili per le azioni di pochi idioti in giro per il mondo”.
Fonte: Ansa