A Radio Marte nel corso della trasmissione “Si gonfia la rete” è intervenuto Filippo Roma, inviato della trasmissione Le Iene.
Nel suo intervento, l’inviato de Le Iene ha parlato delle polemiche sul Var di questi giorni. Queste le sue parole in merito:
“La buona volontà c’è, poi non so se riuscirò ad arrivare al termine del mio compito. Gli arbitri non parlano? E’ incredibile, io ho chiamato Trentalange e appena si è insediato aveva spiegato che avrebbe garantito trasparenza. Gli ho chiesto di intervistare Mariani e mi ha risposto di no.
L’idea che mi sono fatto è che a volte, come umano che sia, ci sono errori o magagne che tendono a insabbiare. Il mondo arbitrale è un enorme muro di gomma finalizzato ad autoalimentarsi. Tu puoi chiedere 1000 volte a un arbitro la stessa cosa e non ti risponderà mai.
Quando l’anno scorso intervistai Rizzoli lui si impegnò a rendere pubblici i dialoghi tra arbitro e VAR ma è ancora tutto nascosto. Ovviamente la gente poi è portata a pensare male. Si può sbagliare in buona fede e ammetterlo.
Audio di Inter-Juventus e Juventus-Roma? Non li faranno ascoltare ma ovviamente non possono fare il giochetto dell’ammonizione di Pjanic, sono curioso di vedere cosa risponderanno all’avvocato Grimaldi. L’importante è che non prendano in giro i tifosi, anche se così lo fanno.
L’arbitro è come un politico, gestisce un interesse collettivo. Immagina se facessero ascoltare l’audio del VAR in una gara della Juventus: pura fantascienza. Gli arbitri poi ci mettono del loro a insinuare il dubbio.“