Paulo Fonseca, allenatore della Roma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia dello scontro diretto Champions contro il Napoli.
“Poco tempo per preparare la gara di domani? Quello che voglio dire è che siamo pronti, abbiamo gestito alcuni calciatori. Non voglio alibi, la squadra deve essere motivata. Mi aspetto una buona prestazione. Essere l’unica squadra italiana rimasta in Europa da consapevolezza? Sì, la squadra sta bene, ma adesso dobbiamo pensare solo al Napoli, non all’Europa League. E’ un motivo d’orgoglio quello che abbiamo fatto in Europa. Siamo una squadra più europea? È una coincidenza, l’Inter l’anno scorso è arrivata in fondo all’Europa League.
Smalling non dovrà operarsi al ginocchio, ma sia lui che Veretout non saranno a disposizione per la partita di domani. Stanno recuperando bene e a breve torneranno. Chris lo stiamo gestendo giorno per giorno. Dovrete aspettare domani per capire chi giocherà. Un peso l’incertezza sul futuro? No, sono focalizzato sul presente che è domani. Non posso pensare alle assenze, anche se sono giocatori importanti. Devo pensare all’organico che ho a disposizione, poi penseremo a recuperarli quanto prima. Dopo la sosta possiamo riavere tutti.
Doppio play? Abbiamo una strategia per ogni partita, ma non cambieremo la nostra identità. Voglio avere l’iniziativa, essere una squadra offensiva. Non cambieremo la nostra identità. Il Napoli? Non mi piace parlare della altre squadre, so che sono una squadra che ha battuto il Milan, per me sono una delle più forti in Italia. È una squadra che vuole avere iniziativa e che difende molto bene. Cristante? Sta giocando come difensore centrale e lo sta facendo molto bene, si è sacrificato come altri calciatori. Questo è lo spirito giusto, gioca dove abbiamo bisogno, è lo spirito che vogliamo vedere per questa squadra”.